La tradizionale cerimonia degli auguri e un piccolo dono: il sindaco Attilio Fontana ha incontrato questa mattina, nel Salone Estense, i 110 volontari anziani e i 27 lavoratori socialmente utili che prestano servizio per il Comune di Varese.
«Benvenuti alla tradizionale, bella festa natalizia – ha detto Fontana -. È l’ultimo anno che vi faccio gli auguri da sindaco. Voi siete stati il mezzo con cui il Comune è riuscito e riesce a svolgere tanti compiti. Avete lavorato con impegno e attenzione. Grazie per tutto ciò che avete fatto e che farete in futuro, grazie per la vostra energia!».
Al termine della cerimonia il sindaco ha distribuito pandori e panettoni. L’amministrazione comunale ringrazia Iper per aver fornito gratuitamente gli omaggi.
Il Comune offre annualmente ad anziani in condizione di pensione l’opportunità di impegnarsi in attività socialmente utili, in modo volontario e non vincolante, con appositi bandi e attraverso una selezione a seguito di colloquio conoscitivo. Le attività in programma costituiscono prestazioni di significativa e specifica valenza sociale che hanno l’obiettivo di rafforzare i legami della comunità locale e i rapporti intergenerazionali. Le azioni richieste sono di custodia, vigilanza , piccola manutenzione e minuta pulizia. I settori nei quali è possibile impegnarsi sono: sale studio, scuole, sale museali, centri sociocomunitari, trasporto disabili, sale conferenze e spettacoli, palestre e impianti sportivi minori, aree verdi, cimiteri rionali, servizi igienici esterni. Le attività socialmente utili vengono organizzate a turni la cui durata non può superare le 72 ore mensili su base annua. A fronte dell’impegno sostenuto, il Comune di Varese può corrispondere un importo lordo omnicomprensivo di euro 5,16/ora medio.
Per poter partecipare al bando sono previsti alcuni requisiti: residenza nel Comune di Varese; idoneità psicofisica per l’attività da svolgere, certificata dal medico di famiglia; condizione di pensionato: titolare di pensione di vecchiaia, o di pensione di anzianità con almeno 53 anni di età, o di pensione di invalidità con almeno 50 anni di età; non essere iscritto nelle liste di collocamento; solo per trasporto disabili con mezzo proprio, copertura assicurativa del mezzo anche per terzi trasportati. Il requisito della residenza in città è derogabile per i residenti in comuni vicini della provincia, qualora non vi siano sufficienti disponibilità di residenti in Varese.