L’Associazione 23&20 ha reso pubblico, a partire da lunedì 10 agosto, il proprio tour “Varese: La piccola Versailles di Milano” sulla piattaforma internazionale Triip.me con lo scopo di far conoscere ai turisti di tutto il mondo i tesori della nostra città.
23&20, associazione varesina da sempre orgogliosa del proprio territorio e dei suoi tesori, quattro dei quali dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, ha deciso di promuoverli all’estero attraverso un strumento nuovo e dinamico. Si tratta del sito Triip.me, una piattaforma di viaggi nata dall’idea innovativa di mettere in contatto i turisti con nativi della località che desiderano visitare. Chi infatti conosce meglio le qualità di un luogo, incarnandone l’anima stessa, se non i suoi abitanti?
Condividendo quest’ idea l’associazione ha proposto il suo primo progetto “Varese, la piccola Versailles di Milano”, ispirandosi nel nome alle parole di elogio per la città-giardino del poeta Giacomo Leopardi. Lo scopo è quello di riprendere le fila di una storia nella quale Varese era meta di villeggiatura prediletta dalla nobiltà , facendola al contempo conoscere in una maniera più vera, che si svincoli dalla rigidità di una convenzionale visita guidata. Si tratta, infatti, di un tour umanizzato, che accompagna il turista per fargli vivere ed amare l’essenza di una città, che racchiude in sè i tratti tipici dello spirito italiano: una natura dalla bellezza generosa e impreziosita nel tempo dalle opere di un genio creativo e imprenditoriale in continuo fermento.
Il connubio tra arte e paesaggio si manifesterà chiaro durante il tour nella visita mattutina al Sacro Monte di Varese, per poi presentarsi declinato nelle forme eleganti dei giardini di Villa Toeplitz. Il turista sarà affiancato e accompagnato per l’intera giornata e avrà la possibilità di acquistare prodotti tipici presso spacci locali, con tour guidati all’interno della Aziende autoctone ed una degustazione delle specialità. In caso di mal tempo è previsto, in mattinata, un itinerario alternativo tra i luoghi più belli del centro della città, tra i quali l’antica Basilca di San Vittore, le corti storiche e gli immancabili giardini pubblici con l’imponente Palazzo Estense.
Sonia Milani, presidente dell’ associazione, ha dichiarato: “Dicono che le persone che si incontrano durante un viaggio ne costituiscano la parte più preziosa. Noi riteniamo che permettere un incontro tra i turisti e la gente del posto, che conosce a fondo e ama il luogo dove vive, sia una componente fondamentale della promozione del nostro territorio. Inoltre, vogliamo che i turisti possano ammirare le bellezze del nostro passato attraverso lo sguardo del nostro futuro, dei nostri giovani.” L’associazione, infatti, al fine di unire professionalità ed entusiasmo ha scelto come ponte tra la città e il mondo un gruppo di voci giovani, ma competenti, che permetteranno la fruizione della visita in quattro diverse lingue straniere (inglese, francese, spagnolo, arabo e presto anche tedesco.).
Il progetto si propone di essere il primo di una serie di idee creative che coinvolgano l’intera Regione e che, in particolare, possano celebrare la nostra città in maniera dinamica e propositiva.
Un modo originale che trasformi l’esperienza dei turisti da un’acquisizione passiva di nozioni e da un collezionare automatico di fotografie che rendano accettabile dimenticare luoghi e nomi, in uno scambio tra persone ed esperienze che arricchiscano e ci arricchiscano tramite storie comuni e uniche e che aprano un canale diretto tra il mondo e la città, non più intesa come insieme di palazzi e monumenti, ma come solida comunità.