Nell’ambito degli incontri organizzati in occasione di “Varese 200 anni – 1816. Varese da borgo a città” lunedì 4 aprile 2016 alle ore 18 presso il Salone Estense in via Sacco si terrà la conferenza COLLEZIONISMO VARESINO PUBBLICO E PRIVATO – “La memoria dell’arte è futuro. Transiti d’arte a Varese tra storia e contemporaneità” a cura di Fabrizia Buzio Negri, giornalista e critico d’arte.
Duecento anni fa. L’elevazione di Varese al rango di città avvenne con risoluzione imperiale del 14 giugno 1816, notificata il 6 luglio 1816. Uno speciale compleanno, per la “promozione”, voluta ai tempi dell’impero austroungarico. Dagli anni del Risorgimento, in cui Varese fu protagonista in varie battaglie, fino ad oggi, anche per l’ARTE esiste una “memoria collettiva” e condivisa. “TRANSITI D’ARTE” sta a indicare un PASSAGGIO di artisti che hanno vissuto oppure operato a lungo a Varese.
“La memoria dell’arte è futuro”
APPROFONDIMENTI E CURIOSITA’ SUL COLLEZIONISMO PUBBLICO E PRIVATO, con i grandi protagonisti dell’arte dal Risorgimento ad oggi, in collegamento ai movimenti e avanguardie del loro tempo.
Sono previste alcune testimonianze “dirette” TRASVERSALI, di chi opera in istituzioni museali, includendo la presentazione di qualche lavoro interessante di studenti, nella convinzione del relatore che la conoscenza di tale MEMORIA da riproporre alle nuove generazioni sia fondamentale per il futuro culturale nella città.
Un percorso da attivare insieme, in un discorrere a più voci, per arrivare alla contemporaneità, dove i TRANSITI D’ARTE si fanno più fitti e il Collezionismo diventa sempre più variegato ed eclettico.
Introduce
Mauro della Porta Raffo
Intervengono
Il sindaco Attilio Fontana
Gli assessori Sergio Ghiringhelli e Simone Longhini