L’itinerario
“Il nostro weekend varesino ci farà scoprire tante piccole e grandi curiosità di una città che sa regalare spunti sempre diversi per una visita. Ne è un esempio Mustonate, piccola frazione immersa nel verde con vista sul lago di Varese. Un borgo rurale completamente ristrutturato: le sue antiche cascine ospitano oggi un agriturismo, un emporio con i migliori prodotti locali e le foresterie, casa-hotel di charme. È rilassante fare una gita a Mustonate per godersi qualche ora di tranquillità, passeggiando tra i 60 ettari di prati e ammirando il panorama.
Qui ha sede un centro equestre di livello internazionale con una pista di allenamento di 1200 metri. Per la gioia dei più piccoli possiamo ammirare l’elegante cavallo purosangue inglese, mentre per gli amanti delle atmosfere d’altri tempi c’è la possibilità di fare una romantica passeggiata in carrozza. Non manca un ricercato ristorante per la nostra pausa di gusto.
Dopo pranzo ci spostiamo a Masnago per visitare Villa Baragiola. Nata come dimora privata e in seguito seminario vescovile ospita oggi il Museo Tattile Varese. Qui è possibile osservare il mondo con le mani attraverso una raccolta di modelli tattili in legno che rappresentano monumenti, architetture, paesaggi e opere d’arte. A differenza di ciò che accade solitamente nei musei, dove gli oggetti esposti non si possono toccare, qui tutto invece passa attraverso il tatto. Un’opportunità importante tanto per i non vedenti quanto per chi dispone del senso della vista. Conoscenza per tutti dunque, senza nessuna barriera. Interessante anche il giardino della villa, esempio di parco all’inglese che testimonia il tipico collezionismo botanico di fine ‘800. Tra le curiosità spicca una dacia in stile ungherese.
Quindi raggiungiamo il Palace Hotel, la prima tappa di una full immersion nel liberty varesino che proseguirà l’indomani. È l’albergo più famoso di Varese, simbolo di un periodo in cui la città giardino era meta rinomata dell’élite mondiale.”