Oggi ci apprestiamo a vivere un’avventura mozzafiato: nel comune di Aurano, in località Alpe Segletta, ci attende la Lago Maggiore Zipline, un’esperienza unica per provare il brivido del volo.
Se non soffriamo di vertigini e il coraggio non ci manca allora non resta altro che indossare l’imbragatura e il casco e seguire attentamente le istruzioni del personale addetto ai voli.

Dalla stazione di arrivo una navetta ci conduce in 15 minuti al punto di partenza, Pian d’Arla, a 1307 metri d’altezza. Pronti, via, si parte: in poco più di un minuto
e mezzo si raggiunge la stazione d’arrivo 350 metri più in basso,  circa due km di volo saldamente agganciati ad un cavo raggiungendo una velocità di oltre 120 km orari, gli stili di volo sono due: Free, per volteggiare come una rondine oppure Falcon, per sentirsi come un falco in picchiata.
La nostra giornata avventurosa continua: andiamo alla scoperta del Parco Nazionale della Val Grande, l’area wilderness più grande d’Italia, che confina a sud con la Valle Intrasca, a ovest con la bassa Val d’Ossola, a nord con la Val Vigezzo e ad est con la Val Cannobina,  sono 13 i comuni che ne fanno parte.
Un vero paradiso di natura allo stato puro, a cui però ci si deve avvicinare in punta di piedi, la Val Grande non è per tutti: non c’è posto qui per gli sprovveduti che sottovalutano i rischi della montagna senza donarle il rispetto che merita.

Per addentrarsi nell’a-rea più interna e selvaggia servono parecchie ore di cammino, un ottimo senso di orientamento e allenamento adeguato, a servizio degli escursionisti più preparati si trovano disseminati lungo il parco numerosi bivacchi dove trascorrere la notte in occasione di trekking di più giorni.

Le famiglie e i meno esperti possono invece optare per i “SentieriNatura”, ben segnalati e privi di grandi difficoltà