Oggi scopriremo la Val d’Ossola è una delle aree più amate dagli appassionati di montagna di tutt’Italia ed Europa, facilmente raggiungibile grazie all’A26 e alla Statale del Sempione, offre infinite possibilità di vacanza con le sue numerose valli laterali.
Ne scopriremo tre in questo itinerario, partendo dalla Valle Antigorio, dove visitiamo Baceno, la prima tappa è la magnifica chiesa di San Gaudenzio, monumento storico nazionale.
Costruita in stile romanico, si è ampliata nel corso dei secoli con aggiunte gotiche e barocche, al suo interno un ciclo di affreschi cinquecenteschi. Qui vengono ospitati eventi e concerti, proprio a fianco della chiesa parte il sentiero che conduce agli Orridi di Uriezzo, maestose incisioni nella roccia scavate dal corso dell’acqua. Gli orridi visitabili sono tre: il più spettacolare è l’orrido sud, lungo 200 metri e profondo da 20 a 30 metri.
Proseguendo sul percorso è possibile ammirare anche le Marmitte dei Giganti, straordinarie sculture di Madre Natura.La Valle Antigorio è ricca di acque termali: chi vuole approfittarne può rilassarsi neglistabilimenti di Crodo e Premia, da Baceno inoltre si dirama la strada che conduce all’Alpe Devero, paradiso del trekking.
Entriamo in Val Formazza, la terra dei Walser, comunità di origine germanica che da secoli popola le più alte valli alpine. Un museo in località Ponte Formazza, la “Casa Forte”, racconta questa interessante storia.
Saliamo ancora per raggiungere la Cascata del Toce, una delle più spettacolari d’Europa con i suoi 143 metri di salto, da vedere durante i giorni d’apertura da giugno a settembre in cui sfoggia la sua massima portata.
In cima alla cascata prende il via il sentiero che conduce a Riale, una tranquilla passeggiata per famiglie. Da qui, ultimo nucleo abitato della valle, sono innumerevoli le proposte escursionistiche, per i più allenati da provare assolutamente il giro dei 5 rifugi e l’anello Gries – San Giacomo.