Oggi ci attende Ispra, comune di oltre 5000 abitanti ben noto anche fuori provincia: sul suo territorio si trova infatti il Centro Comune di Ricerca europeo, una vera città nella città, dove si effettuano attività di ricerca in vari ambiti.
È molto piacevole passeggiare sul lungolago di Ispra e anche in questo caso non mancano le spiagge: sono balneabili i lidi Euratom e Fornaci, quest’ultimo è particolarmente suggestivo, in quanto si trova all’interno di un’area molto interessante dal punto di vista naturalistico, uno degli scorci più belli del Verbano, impreziosito dalla presenza appunto delle Fornaci, stupendi esempi di archeologia industriale.
Tra un bagno e un po’ di tintarella si può così ammirare da vicino queste testimonianze dell’industria di un tempo, le Fornaci venivano costruite in riva al lago per facilitare il trasporto della calce che via acqua giungeva così facilmente fino a Milano.
Raggiungiamo l’elegante Angera e anche in questo caso le possibilità non mancano: chi vuole dedicarsi ancora al relax può approfittare degli ampi spazi verdi del lungolago o del Lido Noce, ideale per concedersi un bel bagno rinfrescante.
Chi ama la cultura invece non può farsi scappare l’opportunità di rivivere il Medioevo visitando la scenografica Rocca di Angera, che dopo secoli e secoli continua a dominare il lago dall’alto di uno sperone calcareo, al suo interno diversi ambienti affrescati.
Il più ricco è la Sala della Giustizia, le cui decorazioni celebrano le gesta dell’arcivescovo Ottone Visconti, che sconfisse i Torriani aggiudicandosi il potere su Milano. Nel Quattrocento il castello passò ai Borromeo, tuttora i proprietari, la rocca ospita anche una collezione di maioliche e il museo della bambola e del giocattolo, il più grande d’Europa.
Da visitare ad Angera anche il Museo Archeologico e l’Oasi della Bruschera, interessante area paludosa nonché habitat per molte specie di uccelli.