Questo itinerario ci accompagnerà attraverso due stati: siamo infatti a cavallo tra Italia e Svizzera, la prima giornata è tutta italiana e incomincia da Ghiffa.
L’attrazione principale è il Sacro Monte della Santissima Trinità, sito tutelato dall’Unesco, il complesso, d’epoca barocca, è situato in splendida posizione panoramica e comprende il santuario, tre cappelle e lo scenografico porticato della Via Crucis, un percorso pensato appositamente per i disabili rende la visita accessibile e sicura davvero per tutti.
L’area del Sacro Monte è tutelata da una riserva naturale speciale: ci troviamo infatti in una zona di particolare pregio, alle pendici del monte Cargiago.
Sono numerosi i sentieri percorribili a piedi o in mountain bike, da vedere a Ghiffa anche il Museo del Cappello, che ha sede nei locali del Cappellificio Panizza, in attività da fine ‘800 a fine ‘900.
Ci spostiamo a Cannero Riviera, grazioso paese baciato dal sole che custodisce tante piccole curiosità da scoprire. Ne è un esempio il Museo Etnografico e della Spazzola, che raccoglie oggetti di vita quotidiana di un passato fatto di agricoltura, allevamento e pesca, seguito dall’avvento dell’industria con la produzione delle spazzole.
Altrettanto interessante il Parco degli Agrumi, che illustra un’attività storica come l’agrumicoltura, resa possibile dal clima mite del lago, non può mancare poi una passeggiata verso l’imbarcadero, dove è possibile ammirare i Castelli di Cannero, rovine di fortificazioni costruite su due isolotti in mezzo al lago.
Eccoci infine a Cannobio, città di origini antichissime che può vantare una storia gloriosa, le vie del ben conservato centro storico e l’elegantissima piazza che si apre sul lungolago sono meta tutto l’anno di turisti italiani e stranieri; una vera e propria località di villeggiatura dove non mancano deliziosi negozi e locali.
Nella frazione di Traffiume merita una sosta l’affascinante Orrido di Sant’Anna.