La relazione autentica, un’impresa
Terzo Simposio di Askesis in collaborazione con il Centro Gulliver
Si è svolto oggi presso la Cascina Tagliata di Varese il terzo Symposion di Askesis, in collaborazione con il Centro Gulliver. Un appuntamento annuale che ormai è diventato una bella tradizione: uno spazio e un tempo di riflessione durante il quale i partecipanti possono scambiarsi idee ed opinioni riguardo ad uno specifico tema prescelto, accompagnato, come nell’antichità dal gustare un buon pranzo con una sana convivialità. L’argomento di questa edizione è “La relazione autentica: un’impresa! Costruire valore in azienda nel rapporto con se stessi, gli altri e il territorio!”.
Tema cruciale, quello della relazione, nella nostra vita privata e professionale, su cui Askesis e Centro Gulliver lavorano da tempo e che nella sua essenza è divenuto ormai anche uno dei temi cardine del fare impresa e della produzione di valore oggi e nei prossimi anni. Da tempo Askesis lavora sulla relazione, ponendola al centro di ogni progetto formativo e consulenziale da realizzare.
Da quando anche la fisica quantistica ha ribadito che l’essenza della vita è nella relazione e nel continuo evolvere che essa sa generare, l’attenzione verso questa parte della vita personale e professionale di ognuno ha ricevuto ulteriore stimolo. Basta trascorrere un giorno di lavoro, all’interno e all’esterno dell’azienda, per capire che una parte importante che il “sistema” impresa sa costruire è dato proprio dalla capacità di creare relazioni fiduciarie con i clienti, i collaboratori, i fornitori, la comunità locale, l’ambiente, per far sì che dall’utilizzo di questo “capitale” si generi un valore aggiuntivo e sostenibile.
Il Centro Gulliver ha da sempre nella cura e nell’attenzione alla relazione il suo filo rosso. Si dice che il Centro Gulliver è esperto nel “fallimento delle relazioni”. L’intento è quello di curare la relazione ferita e trasformarla in relazione che può ri-generare e dare vita. Le persone che arrivano al Centro Gulliver e chiedono aiuto sono condotte in un percorso per riconoscere la propria storia, accettarla, fino ad arrivare ad “utilizzarla” per il proprio personale progetto di vita.
E allora si lavora a tutti i livelli sulla consapevolezza di sé, dei propri vissuti e delle proprie dinamiche relazionali, sul riconoscimento e sulla comunicazione delle proprie emozioni e dei propri sentimenti, sull’accoglienza delle proprie debolezze e fragilità. Sempre mettendosi in gioco. La giornata si è articolata con le testimonianze di tre figure di rilievo in ambito aziendale e non. Ospiti di quest’anno sono infatti:
Giacomo Sintini che ha approfondito il tema della relazione con se stessi. Pallavolista italiano, è vincitore di 2 scudetti, 1 coppa italia, 3 supercoppa italiana, 1 campionato mondiale per club, 1 medaglia d’ora agli europei con la maglia della nazionale. Nel pieno della sua carriera gli viene diagnosticata una grave malattia che lo porta lontano dal campo. Lotta per la sua vita e la sua serenità, i suoi progetti e i suoi sogni. Dopo un lungo periodo riesce a sconfiggerla e torna a giocare.
Romano Mion che ha approfondito il tema della relazione con gli altri. Imprenditore veronese, e socio fondatore e AD di Eurospin, la più grande catena italiana di discount, con più di 1000 punti vendita e 12000 dipendenti in Italia e con una quota di mercato in continua crescita.
Vincenzo Linarello che ha approfondito il tema della relazione con il territorio. È presidente di GOEL- gruppo cooperativo, un vero e proprio progetto culturale di cambiamento per la Calabria nato nel 2003 per contrastare il dilagare di ‘ndrangheta e massonerie deviate. Oggi GOEL raggruppa 9 cooperative sociali, 2 non sociali, 2 associazioni di volontariato, una fondazione e 28 aziende prevalentemente agricole. Tanti sono i premi nazionali e internazionali ricevuti da Vincenzo e dal gruppo per l’impegno nello sviluppo della cultura di Etica e di Legalità.
La mattinata di formazione è stata seguita dal pranzo, curato dal laboratorio di cucina “Questioni di Pancia”, che all’interno del Centro Gulliver nasce come “laboratorio di cucina sana” ed educa al valore del cibo per la vita e la salute della persona. La cucina intesa come laboratorio nel quale unire alla dimensione pratica del lavoro, quella educativa nella ricerca continua di un equilibrio sapiente fra qualità degli ingredienti e la loro cura. L’azienda agricola di Fausto Andi, rappresenta una realtà consolidata di agricoltura responsabile che sa coniugare il rispetto del rapporto fra uomo e natura con il raggiungimento di standard di qualità ed eccellenza del suo vino, ma sa anche coniugare la dimensione etica del lavoro agli aspetti innovativi che rendono il suo prodotto unico in Italia.
Askesis Srl è una società di Varese che si occupa di consulenza e formazione soprattutto focalizzata su processi di cambiamento culturale e organizzativo. Attualmente collabora con alcune fra le più importanti realtà imprenditoriali italiane sia nel mondo profit che nel no profit (www.askesis.eu).
Centro Gulliver (www.centrogulliver.it) nasce a Varese nel 1986 come polo di aiuto alle famiglie e di recupero per le tossicodipendenze e, in seguito, anche centro di cura per malati psichiatrici.
In questi 30 anni il Centro Gulliver ha operato instancabilmente per la cura delle relazioni e per lo stare bene con se stessi e con gli altri, vero “campo” della prevenzione. Per questo quotidianamente lavora per ricreare e favorire situazioni di benessere attraverso i percorsi di cura, di formazione, di sostegno psicologico, di reinserimento degli Ospiti, di attenzione al tempo libero, all’arte, alla cultura, allo sport…
Oggi Centro Gulliver ha 9 comunità terapeutiche accreditate presso Regione Lombardia, di cui 7 nell’ambito delle dipendenze e 2 nell’ambito della psichiatria. E’ accreditato come Consultorio Familiare Familia Forum, prima porta di accesso per intercettare il disagio relazionale e punto di partenza per le attività terapeutiche. E’ ente di formazione accreditato, ha un polo formativo alla Cascina Tagliata(loc. Rasa) e diversi progetti in ambito agricolo, culturale, educativo. Ha due case vacanza a Riva Valdobbia e Laigueglia. Ha in gestione dal Comune di Varese il Teatro Santuccio dal 2011 e l’Isolino Virginia dal 2015. Collabora con la cooperativa sociale di tipo B Homo Faber e con l’Associazione di Volontariato Amici di Gulliver.