Nasce “Baby Week”. La prima app che permette ai genitori di essere aggiornati in tempo reale sulle attività del bimbo mentre è all’asilo.
Avrà fatto il riposino? Cosa gli avranno dato da mangiare? Oggi per sapere come è andata la giornata del piccolo all’asilo basta scaricare una semplice app! Si tratta di Baby Week, applicazione disponibile per iPhone e Android che consente a mamma e papà di essere sempre aggiornati sul proprio bimbo quando è all’asilo. Il funzionamento è semplice e immediato: le maestre infatti possono inviare in tempo reale ai genitori delle informazioni relative alle attività didattiche proposte, all’alimentazione del giorno, alla nanna… ma non solo!
Le insegnanti hanno anche la possibilità di scattare foto al piccolo, così da permettere a mamma e papà di godersi i suoi progressi e di non perdersi i momenti più belli della giornata, anche mentre sono al lavoro, in viaggio o a fare la spesa. Per usufruire del servizio è necessario che l’asilo nido o la scuola d’infanzia del proprio bambino scelga di avvalersi di questo software moderno e pratico che costituisce, anche per il personale della struttura, un enorme vantaggio, consentendo di gestire le classi e di inviare report giornalieri ai genitori con un semplice click.
Registrandosi su www.babyweekapp.com gli asili possono inoltre effettuare una prova gratuita per 7 giorni, contando sul supporto del team di Baby Week per qualsiasi necessità.
E i genitori? Una volta che l’asilo sarà iscritto a Baby Week, mamma e papà non dovranno fare altro che scaricare gratuitamente l’app e aspettare le notifiche push per restare sempre connessi con il proprio bimbo.
“Questa app – spiega Vincenzo De Negri, l’ideatore di Baby Week – è nata perché quando tornavo a casa dopo essere andato a prendere le mie bambine all’asilo mi dimenticavo sempre qualcosa riguardo all’andamento della loro giornata. E a volte le insegnanti avevano poco tempo da dedicarmi, essendo molti i genitori che chiedevano informazioni. Ho cercato una soluzione semplice, che facilitasse la vita di tutti: mamme, papà e maestre”.