Mercoledì 5 luglio alle 21.30 si riaprono i cancelli della vecchia fabbrica dismessa di Ranco per accogliere uno spettacolo teatrale, in cui la bravissima attrice Betty Colombo coinvolgerà gli spettatori in una divertente ricostruzione della storia della ILAR – Industra Lana Angora Ranco – che dal 1939 alla fine degli anni ’50 è arrivata ad impiegare più di 200 operaie e 2000 conigli nel piccolo paese su Lago Maggiore.
Ospiti d’onore le tre operaie ancora in vita, preziose fonti di ricordi ed aneddoti che hanno aiutato Betty Colombo nel lavoro di collage di una storia affascinante, ricca di umanità, amicizia, solidarietà . La fabbrica ha continuato la sua produzione anche durante la seconda guerra mondiale garantendo sopravvivenza alle molte famiglie che vi lavoravano.
La storia di un uomo, Adolfo Senn, ricordato per la sua magnanimità, l’arrivo di tante ragazze da altri comuni, dalla sponda piemontese del lago in barca, dal Veneto o dal Mantovano, il rumore dei telai dai cui aghi uscivano golfini morbidi e pregiati, i conigli allevati con cura e amore, come dei principi, per garantire un’altissima qualità del loro pelo.
Questo e molto ancora rallegrerà la serata, insieme all’accompagnamento musicale di un bravissimo ed eclettico musicista, Adalberto Ferrari, sax, clarinetti e fiati etnici.
L’evento rientra nel calendario del festival Il Lago Cromatico, che propone per tutta l’estate eventi artistici e musicali di alta qualità su tutta la sponda bassa del Verbano.
5 Luglio h 21.30
“Aiutami a dire… Ricordi filati, tra storia e leggenda della vecchia fabbrica ranchese“
Betty Colombo e Adalberto Ferrari
Cortile della vecchia fabbrica
Via Castello – Ranco (VA)