L’ortottica (dal greco orthos = dritto, regolare, e optiké = visione, l’atto di vedere) è un insieme di tecniche eseguite dall’ortottista, mirate alla riabilitazione visiva dei disturbi motori e sensoriali della visione. Questo ramo dell’oftalmologia in particolare si occupa della diagnosi dei deficit muscolari, innervazionali e sensoriali che colpiscono l’apparato visivo e della loro riabilitazione.
La visita ortottica pediatrica è un approfondimento per evidenziare il quadro del parallelismo degli occhi ad escludere lo strabismo.
Questa procedura é fondamentale per valutare eventuali anomalie muscolari, responsabili di una non perfetta evoluzione della capacità visiva e quindi, della riduzione della stereopsi cioé il senso della profondità.
Nel corso della visita ortottica rivolta, specie ai bambini, é possibile valutare l’efficienza visiva di un occhio oftalmologicamente sano, ma non al meglio funzionante, perché non sviluppato, cioé occhio ambliope.
E’ così possibile ottenere una funzione visiva normale nei due occhi e permettere un recupero funzionale che dall’età pediatrica consente di arrivare alla vita adulta con una normale funzione visiva.