Durante il Festival della Canzone europea dei Bambini 2014 (Valle di Ledro – Trento, 4-5-6 aprile 2014) sarà premiata anche la classe prima della scuola primaria “Luigi Sacco” di Varese per il testo “Prima io”.
Le tre giornate rappresentano la fase conclusiva del XII concorso “Un Testo per noi”, indetto dal Coro Piccole Colonne, che ha premiato otto elaborati.
Quest’anno sul podio temi originali e inconsueti per le canzoni nate dall’incontro tra la creatività dei più piccoli e il talento di musicisti di fama nazionale, ma anche grandi novità durante lo spettacolo finale, come l’arrivo di Cuccioli molto speciali…
E’ tempo di Festival della Canzone europea dei Bambini: l’evento conclusivo della XII edizione del concorso “Un Testo per noi”, indetto dall’Associazione Coro Piccole Colonne e rivolto a tutte le classi primarie d’Italia e del mondo (purché in esse si studi l’italiano), sarà l’atteso spettacolo quest’anno in programma venerdì 4, sabato 5 (entrambi i giorni alle 20,30) e domenica 6 aprile 2014 (alle 15,30) al Centro Culturale di Locca di Concei – Ledro (Trento) e presentato da Mago Gentile, volto televisivo amato da grandi e piccini. Il bando ha invitato i bambini a ideare e comporre, con la guida del proprio insegnante, il testo di una canzone: gli otto selezionati dalla giuria*, appartenenti a classi provenienti da tutta Italia e una anche dalla Slovenia, sono stati musicati da grandi artisti del panorama musicale nazionale e verranno cantati durante le tre giornate del festival dal Coro Piccole Colonne, composto da una trentina di bimbi tra i 5 e i 14 anni.
Le canzoni. Tante le novità quest’anno, a partire dai temi sviluppati dalle classi vincitrici, selezionate tra oltre 200 provenienti da Italia, Belgio, Croazia, Germania, Malta, Slovenia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca e Argentina: i bambini, infatti, si sono lasciati ispirare da argomenti e tematiche poco consuete per delle canzoni, quelle scientifiche. Ed ecco dunque gli alunni cimentarsi con i principi della corretta alimentazione ne “La battaglia dei grassi e la verdura” (classe IV, scuola primaria “Vincenzo e Diego De Castro”, Pirano – Slovenia), che con ritmo ed ironia mette in guardia i bambini dai più comuni errori in fatto di dieta; con matematica e geometria (ma con un pizzico di fantasia) in “Bravo Ernesto” (classe IV, istituto comprensivo “O. D’Uva”, Castelpetroso – Isernia), che racconta di come i calcoli per Ernesto diventino più facili ricorrendo all’immaginazione; con le lezioni di scienze in “Gli esperimenti di Giulietto” (classe III, scuola primaria “Giovanni Pascoli”, Rocchetta Ligure – Alessandria), storia di un bambino pasticcione che vuole essere scienziato ma si scopre più bravo come cuoco; con la storia antica ne “Il ballo della Mummia” (IV A, scuola primaria “Elisabetta Vendramini” – Pordenone), che narra come una mummia ritorni dal passato per insegnarci il prezioso ballo che “scaccia il male e la calunnia”; e ancora con l’astronomia in “Party lunare” (II G, scuola primaria “Grazia Deledda”, Carbonia), racconto di una galattica festa organizzata dalla Luna che vede una parata di stelle e… pianeti.
Un bella sfida quella di riuscire a cantare la scienza e la storia, ma con la loro fervida fantasia i bambini hanno saputo realizzare dei testi freschi e mai banali, capaci di valorizzare anche le materie talvolta ritenute meno creative.
Accanto a questi, tuttavia, non mancano sul podio i testi dedicati ai valori e ai buoni sentimenti: “Abbasso i pregiudizi” (V B, Scuola primaria “Fabrizio De Andrè”, Casarza Ligure- Genova), una riflessione su come sia facile farsi un’idea sbagliata di una persona che si conosce solo superficialmente, “Alfabeto delle cose belle” (2 B, scuola primaria “Arrigo Boito”, Ponte nelle Alpi – Belluno), che per ogni lettera dell’alfabeto suggerisce una parola che esprima gioia e affetto, e “Prima Io” (classe I, scuola primaria “Luigi Sacco”, Varese), dedicata ad un bambino in continua competizione con tutti e che in fila è sempre il primo fino a che… non deve andare dal dottore.
Il cd. Le otto canzoni vincitrici del concorso e presentate al Festival sono raccolte nel cd “Canzoni di bambini per bambini”, distribuito in numerosi punti vendita di Trento e provincia, e in alcuni extra provincia. I brani sono acquistabili anche su iTunes e nei migliori store musicali del mondo (Google music, Amazon, eMusic ecc.).
Riconoscimenti e premi speciali. Tutte le classi premiate sono vincitrici a pari merito e riceveranno, oltre all’ospitalità a spese dell’organizzazione il 4, 5 e 6 aprile, anche il il Trofeo “Un Testo per noi”.
Durante le tre giornate in Valle di Ledro verranno assegnati anche premi speciali: il Premio Mariele Ventre ad “Alfabeto delle cose belle”, il Premio Il Giornalino a “Party lunare”, il Premio Palafitte – Comune di Ledro a “Gli esperimenti di Giulietto”, il Premio Valle di Ledro a “Il ballo della mummia”, e il Premio Federazione Cori del Trentino (quest’ultimo premio viene assegnato al musicista che più ha valorizzato, nella stesura del brano, la formazione corale) a Franco Fasano, autore della musica de “La battaglia dei grassi e la verdura”.
Al Festival saranno presenti gli artisti autori delle musiche che accompagneranno i testi: Alterisio Paoletti, Efisio Burranca, Franco Fasano, Marco Mojana e Paolo Baldan Bembo.
Novità in vista: arrivano i Cuccioli! Sabato 5 aprile il palco del Centro culturale di Locca di Concei sarà calcato da zampe molto speciali: arriveranno infatti Cilindro e Senzanome, due dei sei amati Cuccioli creati dal Gruppo Alcuni e protagonisti di numerose serie tv oltre che del film “Cuccioli – Il Paese del vento” ora nelle sale. I due personaggi annunceranno l’inizio di una collaborazione con il Coro Piccole Colonne, ma per saperne di più occorrerà attendere il loro arrivo!
Gli obiettivi del concorso e del festival. Il concorso ha l’obiettivo principale di coinvolgere gli alunni della scuola primaria in un progetto (il testo di una canzone) da realizzare in gruppo con la guida del proprio insegnante, nel quale poter esprimere la propria fantasia e creatività, ma anche sviluppare alcuni temi e concetti studiati in classe. Non solo, “Un testo per noi” aspira anche ad avvicinare i bambini alla musica in modo creativo e, allo stesso tempo, a creare nuove canzoni per l’infanzia che costituiscano un efficace mezzo di comunicazione permanente. Con esso si vuole inoltre promuovere la dimensione europea creando occasioni di dialogo interculturale fra coloro che formeranno l’Europa del domani e contribuire alla diffusione della lingua italiana in Europa (i testi elaborati all’estero devono contenere almeno una parte in italiano).
Durante il Festival, che condivide i medesimi fini del concorso, il protagonista è solo ed unicamente il bambino, attraverso tre forme espressive diverse: la creatività (i testi delle canzoni sono “inventati dai bambini” e frutto di un lavoro scolastico di gruppo), la vocalità (le canzoni vengono cantate dai bambini del coro Piccole Colonne), l’espressione corporea (alle classi vincitrici spetta anche il compito di “animare” la propria canzone, vestite a tema con il testo realizzato).
Il coinvolgimento del territorio. La Valle di Ledro, una valle a pochi chilometri da Riva del Garda conosciuta e rinomata per la propria vocazione didattica (Ledro è famosa per le sue palafitte, che testimoniano la presenza dell’uomo anche durante l’Età del bronzo e sono oggi patrimonio dell’umanità dell’Unesco) e per essere patria di importanti manifestazioni musicali, non offrirà solo accoglienza al Festival, ma ne prenderà attivamente parte con il coinvolgimento dei negozianti in “Gira la vetrina”. Si tratta di una simpatica iniziativa che vedrà le vetrine allestite a tema con le otto canzoni presentate al Festival. Agli ospiti presenti in Val di Ledro toccherà il compito di votare la vetrina preferita e durante lo spettacolo di domenica saranno estratte tre cartoline: i votanti riceveranno tre cesti di prodotti trentini, mentre al proprietario della vetrina più apprezzata verrà consegnata una targa premio.
Il Festival è realizzato in collaborazione con il Comune di Ledro, il Consorzio per il Turismo della Valle di Ledro, la Provincia Autonoma di Trento, la Regione Trentino Alto – Adige e la Fondazione della Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.
*La giuria è composta da: Stefano Gorla – direttore de Il Giornalino, Maria Antonietta Ventre – presidente della Fondazione Mariele Ventre, Donatella Meazza – produttore esecutivo Rai, Ludovica Cima – scrittrice, docente, esperta in letteratura per l’infanzia, Luciano Anesi – presidente Associazione Coro Piccole Colonne, e Adalberta Brunelli – musicista, insegnante Piccole Colonne e responsabile artistica del progetto.
Per maggiori informazioni:
www.piccolecolonne.it
http://festival.piccolecolonne.it
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