Orchestra Filarmonica Europea
1989-2014: venticinque anni d’orchestra
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CONCERTO 21 settembre 2014
Tre cori, sei cantanti, quattro direttori, un organista, un’orchestra

Programma

1^ Parte
Prologo: J.S.Bach Toccata Bwv 913 ( 1^ Parte) organo: Marcello Pennuto
G.Croce Cantate Domino (1)
J.S.Bach Corale da Cantata BWV 147 (2)
W.A.Mozart da Vesperae solemnes de confessore K 339
Dixit (3)
Laudate Dominum (1)-(3)
W.A.Mozart Da Missa “Trinitatis” K 167
Gloria (1) – (4)
Sanctus, Benedictus (1)
G.Verdi da La forza del destino : ” La vergine degli angeli” (4)

Intervallo

2^ Parte
A. Vivaldi Magnificat (3)
G.F.Handel da Messiah Hallelujah (2)
W.A.Mozart Ave verum (2)
Basso continuo (organo): Raffaele Murgia
(1) Coro San Michele
(2) cori uniti
(3) Corale Citta’ studi
(4) Corale Verdi Samarate
Anna De Bernardi, soprano
Mika Satake, soprano
Hyen Mee Lee, soprano
Carlotta Colombo, mezzosoprano.
Giorgio Tiboni, tenore
Giuseppe Bozzi, basso

CORALE POLIFONICA CITTA’ STUDI M.o del coro:Andrea Thomas Gambetti
CORALE G.VERDi di SAMARATE M.o del coro Luca Biasio
CORO SAN MICHELE BUSTO ARSIZIO M.o del coro: Marcello Pennuto

L’orchestra riprende l’attività dopo la pausa estiva con un concerto che è destinato a diventare un appuntamento annuale ricorrente: presso la Basilica di San Michele a Busto Arsizio presenta un concerto che darà il via a una settimana dedicata al santo patrono. Il concerto inizia alle 16 di domenica 21 settembre.

Come è nella tradizione dell’orchestra vengono sia ripresi brani dall’ormai vastissimo repertorio che da un po’ di tempo non venivano eseguiti ( vd. Magnificat di Vivaldi, Messa K 167) sia ne vengono presentati altri che segnano l’inizio di un nuovo progetto: questo è il caso dei Vesperae solemnes de confessore K 339.
Come in molte altre occasioni l’opera nuova non viene subito eseguita per intero, ma con un percorso a tappe che in questo caso si concluderà nel 2015. Questo progetto è stato avviato in collaborazione con uno dei trentasette cori che in questi venticinque anni hanno allestito concerti con l’orchestra: la Corale polifonica Citta’ Studi di Milano. Con questo coro va ricordato che nel dicembre 2012 l’orchestra ha tenuto un applauditissimo concerto nella Chiesa di San Marco di Milano sponsorizzato da Sea e Atm.

In questo concerto dunque dell’opera K 339 verranno eseguiti il Dixit e il Laudate Dominum. Altri due cori saranno presenti ( per un totale di oltre 100 coristi) ossia: la Corale G.Verdi di Samarate che il M.o Pennuto diresse dall’89 al 99 ampliandone il repertorio e conducendola anche in numerosi concerti con l’orchestra e che da molti anni è diretta da Luca Biasio. Quest’ultimo da un paio d’anni studia proprio con il Maestro Pennuto per la tecnica direttoriale, l’armonia e il contrappunto. Il terzo coro è il Coro residente e storicamente da sempre legato alla Basilica di San Michele. Dal 2013 e’ guidato dal M.o Pennuto che a poco a poco lo sta indirizzando verso il repertorio classico e con orchestra.

Nel programma ricco di autori e di brani i tre cori si avvicenderanno ora soli ora in unione tra loro. Il concerto presenta un’altro aspetto senz’altro degno di nota: la presenza di numerosi cantanti solisti ben quattro soprani , un tenore, un basso. Fra tutti spicca Giorgio Tiboni rinomatissimo tenore che è uno specialista del repertorio barocco e che piu’ volte ha cantato con l’orchestra, in particolare si ricordano le difficili arie dell’Oratorio di Natale di Bach in occasione dell’esecuzione integrale e che da anni e’ membro stabile del Coro della Scala.

I soprani sono la giovanissima Anna De Bernardi che appartiene al Coro San Michele e che si cimenterà nel Laudate Dominum, Mika Satake, Carlotta Colombo rispettivamente soprano primo e secondo nel Magnificat. Hyen Mee Lee che sara’ solista ne “La Vergine degli angeli” dalla Forza del destino di Verdi e infine il basso Giuseppe Bozzi.

Il programma prevede un preambolo all’organo con il M.o Pennuto impegnato nella Toccata BWV 913 originariamente scritta per clavicembalo ma che comunemente si esegue anche al pianoforte e riesce benissimo anche sull’organo. Recentemente ha eseguito per la prima volta questo brano in un concerto pianistico in Valsesia e alla richiesta di bis l’ha ripetuto sull’organo suscitando grande entusiasmo. Tra l’altro l’organo della Basilica San Michele di Busto e’ un magnifico Mascioni che merita di essere rivalutato. Quale continuista è stato invitato un rinomato organista, il M.o Raffaele Murgia.