Nuovo concerto per l’Orchestra Filarmonica Europea, evento che rientra nel Progetto BACH. Il Maestro Pennuto affronta per la prima volta la Messa in si minore e la Passione Matteo con una antologia di brani tratti da queste opere.
Testimonianza di fede e dedizione alla musica come espressione e motore di meditazione e contemplazione. Eseguendo e ascoltando questa musica si e’ proiettati inevitabilmente in una realta’ trascendentale e si vive un’esperienza mistica.
Sabato 22 marzo 2014 alle 20.45 presso la Basilica di Gallarate l’orchestra presenta un concerto di musica sacra in preparazione alla Pasqua. Il programma rientra nel Progetto Bach che da anni viene portato avanti e che ha visto, fra l’altro, realizzate l’integrale dell’Oratorio di Natale, dei concerti per violino, per oboe e clavicembalo. Dal 2011 e’ stato intrapreso lo studio di due monumentali opere: la Messa in Si minore BWV 232 e la Passione secondo Matteo BWV 244.
Compatibilmente con le ristrette possibilità finanziarie vengono presentati di volta in volta brani scelti , aggiungendone nuovi di anno in anno. Un lavoro di assemblaggio che
consente comunque al pubblico di conoscere queste opere in maniera graduale e con un’ attenzione mirata di volta in volta su singole sezioni.
In quest’occasione la scelta antologica riguarda, per la Messa in si minore, i due Kyrie, l’Et incarnatus, il crucifixus, l’Agnus Dei e il Dona nobis, privilegiando così l’aspetto pietistico e meditativo richiesti dal momento liturgico quaresimale.
Dalla Passione secondo Matteo sono stati scelti diversi corali tra i piu’ significativi ( il primo e l’ultimo) e il n.29 che chiude la prima parte di quest’opera e che ancora l’orchestra non aveva eseguito. Poi le due arie famose del basso ( “Gerne will Ich” e “Mache dich”). Da segnalare che in tre di questi corali saranno parte attiva anche circa 150 alunni delle scuole elementari “Rodari” e “Dante” di Cassano Magnago che canteranno insieme ai soprani del coro ospite, la Corale Quadriclavio.
Il progetto “Voci bianche per la
Pasqua” ( gemello del progetto dedicato al Natale) e’ partito nel 2011 e ha visto la partecipazione di diverse centinaia di alunni di scuole elementari e medie. Consente a giovani e giovanissimi di accostarsi in modo reale alla musica classica e di essere addirittura parte attiva in brevi brani e ruoli che siano comunque alla loro portata. D’altra parte bisogna considerare che la loro preparazione prevede un mese e mezzo di prove per
pochi minuti di musica e l’esperienza che vivono è molteplice: possono anche ascoltare pero’ a contatto diretto con l’orchestra e i cori ospiti e provare l’emozione di un’esecuzione dal vivo. L’entusiasmo che si genera in loro e nei genitori e parenti e’ davvero enorme.
In alcuni corali saranno anche presenti alcuni flautisti, allievi della Classe di Flauto del Prof. Filippini presso il Liceo musicale Manzoni di Varese dell’Orchestra giovanile che dal 2012 sta promuovendo la formazione orchestrale nella provincia di Varese.
La Corale Quadriclavio è uno dei 37 cori italiani e non con cui l’orchestra ha finora collaborato. Per le sue peculiarita’ vocali e’ stata scelta fin dall’inizio per il progetto Messa in si minore e Passione Matteo. Cio’ non esclude che in futuro si affianchino o avvicendino anche altri cori, ma rimarrà per questi progetti sempre il punto di riferimento fondamentale.
Recentemente si è esibita anche in Vaticano nella Sala Nervi. E’ una delle realta’ corali italiane che smentiscono l’idea che questi repertori siano eseguiti bene solo da cori stranieri ( tedeschi soprattutto).
All’organo per l’importante e delicato ruolo che in questi repertori riguarda il basso continuo Andrea Collauto (diplomatosi sotto la guida del M.o Parodi).
Solisti Gianpaolo Vessella ( basso) e Raffaela Ravecca (contralto)